Camminare è un esercizio sottovalutato che offre numerosi benefici per la salute mentale e fisica. A spiegarlo ci ha pensato Daryl Austin con uno speciale per USA TODAY. È considerato un'importante forma di esercizio cardiovascolare, poiché migliora la circolazione, abbassa la pressione sanguigna e riduce il rischio di malattie cardiache e cancro.
Due recenti studi pubblicati dal Journal of the American Medical Association (JAMA) evidenziano che camminare tra i 2.000 e i 10.000 passi al giorno riduce anche il rischio di morte prematura. È un'opzione accessibile a tutti, con basso impatto sulle articolazioni e può essere facilmente incorporata nella routine quotidiana. Oltre ai benefici cardiovascolari, camminare aumenta il metabolismo, migliora i livelli di colesterolo, riduce il rischio di ictus, rafforza le ossa e aumenta i livelli di energia.
Ha dimostrato di ridurre il rischio di demenza, diabete e altre malattie croniche. Inoltre, migliora la cognizione, il sonno, l'umore e l'autostima. Anche se non è un esercizio aerobico intenso come la corsa, camminare è considerato significativo per la frequenza cardiaca e viene raccomandato dai Centers for Disease Control and Prevention (CDC).
Può essere reso più impegnativo aggiungendo intensità o terreni variabili. Camminare può anche contribuire alla perdita di peso, poiché aumenta la frequenza cardiaca e brucia calorie. Tuttavia, la perdita di peso è ottimale con uno stile di vita sano complessivo, che include attività fisica, una dieta equilibrata e il sonno sufficiente. È importante consultare un medico o un professionista del fitness per determinare un piano di esercizio sicuro ed efficace.
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